Jobs a Chicago fra le sei aziende a forte innovazione tecnologica
Il 30 marzo scorso Jobs ha partecipato al Forum i3 – “Impact, Innovate, Integrate” di Chicago, esclusivo evento su invito il cui scopo è stato quello di stimolare la discussione fra una delegazione selezionata dei maggiori costruttori italiani e americani di macchine utensili e indicare i trend del comparto manifatturiero nei settori aerospace, automotive, energia e robotica, soprattutto in relazione all’impatto delle nuove tecnologie nel mondo della fabbrica (Additive Manufacturing, Virtual Reality, impiego di nuovi materiali,…).
In questa occasione l’Amministratore Delegato di Jobs, Marco Livelli, ha evidenziato come Jobs, vetrina globale dell’eccellenza meccanica della provincia di Piacenza, “cuore della meccanica che guarda al futuro” e frontiera italiana nel settore delle macchine utensili, sia un’impresa pronta alla sfida dell’innovazione tecnologica. Lo dimostra il fatto che sia considerata un esempio, in particolare nella lavorazione di grandi componenti per le industrie aerospaziali, e sia stata scelta fra le sei realtà italiane protagoniste del Forum.
L’intervento di Livelli è stato incentrato sulla forza di Jobs nell’offrire soluzioni semplici per rispondere, al contrario, a sfide complesse, riducendo i costi di lavorazione del 30% e aumentando la produttività del 60%. Relativamente all’utilizzo delle nuove tecnologie, il CEO di Jobs ha inoltre sottolineato l’impegno dell’azienda nel ridurre il time to market diminuendo il lavoro manuale del 60%, ma offrendo comunque la più elevata qualità dei propri prodotti.
L’Italia è stata la protagonista di questo evento, essendo ai vertici mondiali nella produzione di macchine utensili ad altissima precisione, dalla robotica alle macchine customizzate per varie esigenze produttive manifatturiere, dal packaging alla farmaceutica, macchine che vengono ormai sviluppate con un altissimo contenuto di automatizzazione elettronica. Inoltre, il mercato statunitense rappresenta per le macchine utensili italiane il primo canale estero di sbocco.
Il Forum i3 è stato organizzato dal ministero dello Sviluppo economico, Ice, Confindustria e UCIMU-Sistemi per produrre e ha avuto fra gli ospiti d’onore il Presidente del Consiglio Matteo Renzi, il sindaco di Chicago Rahm Emanuel e il numero uno di Fiat Chrysler Sergio Marchionne. Renzi ha elogiato la competitività del nostro Paese, che “grazie alla specializzazione di nicchia, alla creatività e alla flessibilità produttiva riesce a competere sul piano globale con i più avanzati produttori tedeschi e giapponesi”.